Un sito web dovrebbe essere uno strumento di comunicazione basilare per qualsiasi professionista o studio professionale, il primo biglietto da visita nonché un contenitore informativo per i potenziali e gli attuali clienti. Ma cosa deve fare uno studio professionale per costruire un sito internet? Vediamo alcuni punti.
Per prima cosa si deve avere in mente cosa si vuole trasmettere all’esterno, quale contenuto si vuole approfondire e il taglio che vuole essere dato, stabilire chi si occuperà di scrivere e infine affidarsi a una società di comunicazione per inquadrare l’output finale e realizzare il sito internet.
Ci sono però alcuni punti fermi che vanno tenuti sempre in considerazione:
Una struttura ben definita
Il sito dovrà possedere una struttura ben definita, organizzata, molto ordinata e facilmente navigabile. Dalla Home page si deve poter accedere a non più di sei o sette pagine secondarie e da queste alle ulteriori sottopagine. Il tutto andrà fatto seguendo un criterio logico che parte dal generale e finisce nello speciale. Da ogni pagina si dovrà poter accedere alla home e alle altre sottopagine. Da ogni sottopagina si dovrà poter accedere alla pagina superiore e alla homepage.
Produrre contenuti sempre aggiornati
Non c’è niente di peggio che avere un sito internet e aggiornarlo poco frequentemente, è sintomo di scarso impegno, rispetto e interesse verso i nostri attuali e potenziali clienti. Dopo avere disegnato la mappa del sito bisogna prevedere un piano editoriale con una cadenza fissa delle pubblicazioni per tenere sempre aggiornati contenuti e consentire che il sito venga indicizzato in maniera ottimale.
Prediligere la qualità alla quantità di contenuti
Il contenuto prodotto e gli articoli pubblicati devono essere confezionati con la massima qualità possibile. Si parte con il linguaggio che dovrà essere accessibile a tutti, a prescindere dalla conoscenza della materia, sia perché potrà essere di più facile ricerca da parte degli utenti, sia perché si alza la probabilità che un testo venga letto fino alla fine. La qualità si dovrà per ovvi motivi accompagnarsi all’originalità in quanto porterà il vostro sito ad avere maggiore visibilità sui motori di ricerca e lo renderà un riferimento nel settore.
Mettere a punto una strategia SEO efficace
Un altro punto da tenere assolutamente in considerazione se si intende fare un sito web è la strategia SEO, search engine optimization, che insieme a contenuti di qualità e originali consentirà al vostro studio professionale di essere visibili online. Sarà importante in questo caso individuare le corrette keywords da abbinare al vostro portale e ai vostri singoli contenuti per posizionarvi più in alto possibile nelle classifiche dei motori di ricerca.
Il sito dovrà essere responsive
Può essere un concetto banale e forse scontato, ma è sempre bene sottolineare che il sito dovrà essere responsive, per tre motivi: il primo è che in questo modo basterà una sola versione del sito, il secondo è che i motori di ricerca indicizzano meglio questa tipologia di siti, il terzo è che la maggioranza degli utenti alterna la visione di un sito da desktop a smartphone e occorre quindi che l’usabilità, l’interfaccia e la struttura siano identiche a prescindere dal dispositivo utilizzato.
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Conclusioni
Il sito web è da tempo il primo biglietto da visita nonché un contenitore informativo per i potenziali e gli attuali clienti, affiancato dalle pagine social a utilizzo professionale. Sono molti quindi i fattori positivi ad avere un portale ben realizzato per il proprio studio professionale e per questo occorre anche sapere cosa serve per averne uno e i punti fermi da tenere in considerazione. Il primo è quello di mettere su carta la vision di studio, e poi, una struttura ben definita con home page, pagine, sottopagine tra di loro collegate con un criterio logico definito. Come secondo produrre contenuti sempre aggiornati e quindi prevedere un piano editoriale con una cadenza fissa delle pubblicazioni. Il terzo punto da seguire è quello di produrre contenuti originali e di qualità, che possano essere capiti anche da chi non è esperto della materia, per diventare un punto di riferimento. In questo modo, insieme al quarto punto, ovvero un’efficace strategia di SEO, il vostro sito sarà indicizzato in maniera ottimale e quindi in cima alle classifiche dei motori di ricerca. L’ultimo punto, che riguarda più un aspetto tecnico, è di avere un sito responsive e quindi usabile facilmente sia da pc che altri dispositivi consentendo una comoda fruizione e una maggiore possibilità di indicizzazione.
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