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Studi professionali, marketing e tecnologia

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Indice dei contenuti

Eccoci giunti ad una nuova puntata della Guida pratica al marketing per lo Studio professionale.

Dopo aver analizzato i passaggi preliminari per capire cosa comunicare dello Studio, a chi, come, quando e cosa aspettarsi dalle attività di marketing, poniamo oggi la domanda di come la tecnologia possa essere utilizzata al nostro servizio, invece di subirla (come spesso accade, vedi il cellulare e la posta elettronica). Spesso chi non conosce il mondo del web e delle nuove tecnologie tende a rimanere impaurito di fronte ad un alfabeto così radicalmente diverso. Sì avete capito bene: alfabeto. Infatti, l’approccio al mondo del web richiede una nuova alfabetizzazione. Qui troviamo un linguaggio proprio in termini di terminologia, di tempistiche, di opportunità, di competenze.

Un nuovo mondo, un nuovo alfabeto

A chi approda per la prima volta su questo mondo la sensazione è di essere su Marte, di smarrimento completo. Alcuni, secondo i principi di economicità, imparano quelle tre funzioni essenziali per sopravvivere e non fare brutte figure in pubblico, altri neppure quelle, facendo vanto del loro essere “fuori da queste cose”.

Sarà capitato a tutti di conoscere persone che con orgoglio dicono di non aver un account su LikedIn, oppure su Facebook e di preferire ancora la carta all’ebook. Tutto legittimo, si intenda. De gustibus non disputando est, dicevano i nostri antenati.

Impariamo a distinguere ciò che piace da ciò che serve

Qui però va fatta una distinzione tra gusti, preferenze e opportunità. Vanno tenuti distinti gli strumenti ludici da quelli di lavoro. I social network, il sito Internet, l’account su Youtube, possono essere tanto strumenti di divertimento, quanto di lavoro. Se riusciamo a tener distinti concettualmente questi due piani, ecco che cominciamo a fare quell’ordine per noi importante per capire se e cosa introdurre di nuovo nella professione e nel business.

Scuse e preferenze

E’ come se una persona dicesse che gli piace correre. Ok, fa benissimo. Però per andare in ufficio usa la macchina, non ci va di corsa. Quindi, invece di essere radicali (magari per coprire una mancanza giustificandola con una preferenza), distinguiamo i due piani. Il web, le tecnologie, i social media, possono non piacere e possiamo preferire una bella chiacchierata di persona con un amico, che attraverso un social. Perfetto, nulla quaestio. Ma dire che per la professione non servono a nulla è un grave errore. Le tecnologie, il web, i social media sono ottimi strumenti – anche per lo Studio professionale – di sviluppo e gestione del business. Tutto sta nel saperli utilizzare correttamente, nel saper investire nel modo giusto, nel saper precorrere i tempi.

Essere lungimiranti e arrivare per primi

Quest’ultimo è un tema centrale della nostra guida al marketing: rispetto al passato, dove anche nelle attività di mktg ci si omologava, si seguiva cioè ciò che prima di noi avevano fatto altri, oggi le cose stanno diversamente, proprio per la velocità del cambiamento. Oggi nel fare le scelte professionali, tra cui quelle di marketing per spingere la propria attività, bisogna essere lungimiranti, bisogna arrivare prima degli altri. Bisogna guardare lontano oggi, per poi accorgersi che quello che ci appariva futuristico è in realtà dietro l’angolo. Al contrario, lavorare sul presente copiando altri, adeguandosi, comporterà arrivare sempre tardi, risultare sempre tra i tanti. E oggi, essere tra i tanti vuol dire essere anonimi.

Questo principio, della diversità, dell’innovazione continua, del precorrere i tempi sono centrali nelle teorie di uno dei più grandi uomini marketing del nostro tempo, Seth Godin.

Un grande strumento per il business dello Studio

Per questa ragione, dopo oltre un anno di lavoro e due mesi di testing, a luglio 2014 è ufficialmente nato il progetto INTASCA.COM per professionisti, la prima App specificamente pensata per Studi professionali.

Approfondiremo nel prossimo numero le caratteristiche di quest’App fantastica per lo Studio professionale, innovativa quanto a concezione, facile da usare, efficace, economica.

Buona estate a tutti!

Mario Alberto Catarozzo

Formatore, Business Coach professionista e Consulente, è specializzato nell’affiancare professionisti, manager e imprenditori nei progetti di sviluppo e riorganizzazione.
È fondatore e CEO di MYPlace Communications, società dedicata al marketing e comunicazione nel business. Nella sua carriera professionale è stato dapprima professionista, poi manager e infine imprenditore. Per questa ragione conosce molto bene le dinamiche aziendali e del mondo del business. Si è formato presso le migliori scuole di coaching internazionali conseguendo le maggiori qualifiche del settore.
Collabora con Enti, Istituzioni e Associazioni professionali e di categoria e lavora con aziende italiane e internazionali di ogni dimensione, dalle pmi alle multinazionali.
È autore di numerosi volumi dedicati agli strumenti manageriali e di crescita personale e professionale. È direttore della collana Studi Professionali di Alpha Test Editore e autore de “Il Futuro delle professioni in Italia” edito da Teleconsul editore.
Professional Certified Coach (PCC), presso la International Coach Federation (ICF).
Per sapere di più sulle attività di formazione, coaching, consulenza e marketing visita i siti:

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Per info e contatti: coach@mariocatarozzo.it.