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Puntata n. 3 – Il sito dello Studio professionale: scegliere un template o svilupparlo da zero?

Indice dei contenuti

Siamo giunti alla terza puntata del nostro vademecum su come procedere nella scelta e gestione del sito Internet di Studio.

Dopo aver visto nella precedente puntata quali sono le figure professionali a cui rivolgersi per lo sviluppo della nostra presenza on line,  vediamo oggi di rispondere ad una domanda che affolla le menti di molti quando si apprestano a decidere che sito fare per lo Studio.

Il primo passo spesso non è così semplice, in quanto per chi è poco avvezzo a questo mondo, si para davanti un dilemma amletico: che faccio, prendo un template già impostato e semplicemente lo personalizzo con testi e foto, oppure mi rivolgo a qualcuno per farmelo fare da zero?.

 

FASE 3: PRENDERE UN TEMPLATE GiA’ FATTO O FAR COSTRUIRE IL SITO DA ZERO?

La scelta è simile a quando andiamo a comprare un abito per un’occasione importante: ne scelgo uno già fatto e me lo faccio aggiustare un pochino, oppure mi faccio fare un abito su misura?

Come sappiamo per l’abito, l’esito è un po’ diverso nei due casi: nel primo, infatti, potremo far apportare qualche aggiustamento e personalizzazione, ma non più di tanto e il nostro abito sarà simile a quello di molti altri che hanno fatto lo stesso acquisto; nel secondo caso, invece, avremo un vestito unico nel suo genere, perché fatto su misura per noi e perché abbiamo avuto la possibilità di personalizzare praticamente tutto: colore, tessuto, lavorazione, taglio, cuciture.

Ovvio che a fronte dei vantaggi sul risultato finale, c’è anche qualche “contro”: l’abito su misura costa un po’ di più, ci vuole un po’ più di tempo per farlo, è richiesto un nostro maggior coinvolgimento in fase decisionale. A noi la scelta.

Ebbene, per il sito web funziona allo stesso modo: possiamo scegliere un template già impostato (e a questo proposito si apre un mondo con infinite possibilità, da template gratuiti poco personalizzabili e poco eleganti, a template più elaborati a pagamento con più o meno ampie possibilità di personalizzazione), oppure possiamo affidare ad un web master e un web designer il suo sviluppo da zero con tutte le personalizzazioni che riteniamo opportune. Anche qui cambiano i tempi, i costi e il vostro “sbattimento” per star dietro al consulente che ve lo svilupperà e che avrà bisogno dei vostri input costanti e dei vostri ok per procedere.

  • COSA E’ MEGLIO?

Bella domanda. E la cosa più bella è che non c’è una risposta, quantomeno non una che vada bene per tutti. La scelta è legata a molteplici fattori che ciascuno dovrà considerare.

Il mio consiglio è di essere lungimiranti e guardare avanti. Cosa voglio dire con questo? Che vale qui il detto spende meno chi spende di più. Nel senso che per poter prendere una decisione strategica è necessario porsi alcune domande e capire cosa vogliamo farne del nostro sito di Studio. Se riteniamo che sia sufficiente un “vetrina” statica, che non aggiorneremo più (e su questo faremo nelle prossime puntate alcune riflessioni) allora potrebbe essere sufficiente un template già impostato. Mi raccomando che sia però elegante, sobrio, opportuno per uno studio professionale. Scegliere un template nato per ospitare i piatti di un ristorante, oppure i vestiti di uno show room e cercare di adattarlo alle esigenze di uno studio notarile non mi sembra una buona idea. Soprattutto chiedetevi se con il vostro sito di Studio volete offrire solo informazioni ai vostri clienti potenziali, oppure anche servizi. Nel primo caso, sarà sicuramente sufficiente un bel template, nel secondo, invece, spesso questi pongono dei limiti di personalizzazione (newsletter, aree riservate, consulenze on line, software per calcoli e ricerche ecc.) per cui meglio partire subito con un sito su misura tutto per noi.

  • DUE SPECIFICHE IMPORTANTI

Tra le due alternative che abbiamo posto – template oppure sito su misura – esistono tuttavia una serie di sfumature, di possibilità intermedie.

Innanzitutto, esistono template molto belli a pagamento che permettono ampi spazi di personalizzazione e di scelta di servizi, il cui esito finale potrà essere molto soddisfacente. In questo caso, però, ricordiamoci che al costo del template (spesso si aggirano intorno ai 50 dollari, c’è da aggiungere il costo per la personalizzazione che vi dovrà apportare un web master e inoltre è richiesto un vostra attiva partecipazione al progetto, in quanto dovrete guidare le fasi di personalizzazione. Come dire: è come se aveste comprato un appartamento, ma prima di abitarlo volete farvi fare all’interno lavori per personalizzarlo; chi ha ristrutturato case sa di cosa sto parlando, in termini di tempo e di “sbattimento”. A volte è meglio farle da zero che sistemarle. Ecco, anche con i siti Internet capita più o meno la stessa cosa.

Seconda specifica è che se doveste optare per un sito costruito da zero, non è detto che dobbiate fare tutto e subito. Mi spiego meglio. Così come se decideste di costruire una palazzina potreste far costruire il primo piano e poi, in un secondo momento costruire il secondo o sistemare la mansarda, qui capita la stessa cosa. Potete procedere col far strutturare prima le funzioni principali del sito (home page, logo, pagine principali) e poi in un secondo momento implementarlo con nuove pagine, servizi, sezioni. Per esempio, potremo inserire una sezione articoli o blog in una seconda fase, quando avremo tempo di scrivere articoli, oppure potremo aspettare a fare l’area riservata con servizi dedicati ai nostri clienti. Ciò che conta, in questo caso, è avere le idee chiare sin dall’inizio, per evitare di fare i lavori due volte, oppure di dover buttare via e rifare daccapo quanto fatto in un primo momento. 

  • QUANTO COSTA?

Siamo alla domanda clou per molti: quanto mi costa fare un sito? La risposta secondo voi quale sarà?… Dipende! Certo, dipende da mille fattori: dai prezzi che applica chi ve lo fa, dal tipo di sito che volete sviluppare, dai servizi che volete inserire, dalla complessità della sua struttura.

Diamo giusto per avere qualche punto di riferimento un po’ di numeri, con l’avvertenza che sono puramente indicativi e che sono veramente i prezzi minimi che potrete trovare se vi rivolgete a piccole società o a singoli consulenti:

  • Sito sviluppato da zero: il suo costo può variare dai 1500 euro in su, a seconda dei mille fattori che abbiamo indicato (complessità, servizi, funzioni).
  • Sito template con ampia personalizzazione: il suo costo andrà dai 1000 euro in su, anche qui a seconda del template di partenza e del livello di personalizzazione.
  • Sito template con funzione “vetrina”: qui la personalizzazione sarà minima, per cui il suo costo potrà partire da 700 euro in su e poi anche qui mille opzioni ne varieranno il prezzo.
  • Sito template non personalizzato: ce ne sono di tutti i tipi; diciamo che per un template carino si parte dai 40-50 dollari/euro in su.
  • Sito template “da battaglia”: si parte dai 10 euro in su, ma per uno studio professionale francamente ho qualche perplessità.
  • PRECISAZIONI

A tutto ciò dobbiamo aggiungere due considerazioni: la prima è che anche i template richiedono per quanto poco una certa personalizzazione, per esempio per il logo e qualche funzione ad hoc; la seconda è che fin qui abbiamo il vestito, questo vestito dovremo poi farlo vedere perché sia attraente per i nostri clienti; si apre a questo punto tutto il mondo del posizionamento (attività SEO) e del web marketing per chi ritiene di avvalersene nell’attività professionale.

  • TEMPI

Ce n’è per tutti i gusti! Nel senso che se scegliamo un template, in teoria in poche ore potremmo farci tutto da soli e metterlo on line (ma solo in teoria). In realtà, anche per metterlo on line (a meno che non scegliete un template offerto da aziende che offrono hosting) è necessario l’aiuto di uno specialista web.

Per personalizzare un template può essere necessaria una quindicina di giorni minimo, tutto dipende dal grado di personalizzazione richiesto e dal carico di lavoro di chi ve lo sviluppa.

Per un sito fatto da zero si parte dal mese e mezzo in su, a seconda della complessità, servizi, grafica ecc.

 

Vi avevo promesso nella puntata n.2 che oggi vi avrei presentato una panoramica dei principali termini del mondo web da conoscere per potersi interfacciare con i consulenti che ci assisteranno (hosting, dominio, account, server, url, ecc.). Ho ritenuto all’ultimo momento più utile proseguire con la fase di scelta dei passi da compiere, per cui rimandiamo alla puntata n. 4 di domani il glossario dei termini web da conoscere. 

Buon week end!

Mario Alberto Catarozzo - Founder Partner & CEO MYPlace Communications

Mario Alberto Catarozzo

Formatore, Business Coach professionista e Consulente, è specializzato nell’affiancare professionisti, manager e imprenditori nei progetti di sviluppo e riorganizzazione.
È fondatore e CEO di MYPlace Communications, società dedicata al marketing e comunicazione nel business. Nella sua carriera professionale è stato dapprima professionista, poi manager e infine imprenditore. Per questa ragione conosce molto bene le dinamiche aziendali e del mondo del business. Si è formato presso le migliori scuole di coaching internazionali conseguendo le maggiori qualifiche del settore.
Collabora con Enti, Istituzioni e Associazioni professionali e di categoria e lavora con aziende italiane e internazionali di ogni dimensione, dalle pmi alle multinazionali.
È autore di numerosi volumi dedicati agli strumenti manageriali e di crescita personale e professionale. È direttore della collana Studi Professionali di Alpha Test Editore e autore de “Il Futuro delle professioni in Italia” edito da Teleconsul editore.
Professional Certified Coach (PCC), presso la International Coach Federation (ICF).
Per sapere di più sulle attività di formazione, coaching, consulenza e marketing visita i siti:

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Per info e contatti: coach@mariocatarozzo.it.