Come si diceva nel precedente articolo, se l’obiettivo è incrementare il business, ampliando il giro di clienti e ottimizzando la gestione degli stessi, porre le basi per una buona strategia di sviluppo è la prima cosa da fare.
Il primo step per dare avvio alla vostra strategia di comunicazione e marketing riguarda la costituzione di un brand. Lavorare alla creazione di un buon brand è quindi il punto di partenza. Se invece lo avete, verificate che sia ancora adatto a rappresentare i valori che volete trasmettere; in caso contrario, potete pensare ad intraprendere un processo di rebranding, ossia, di aggiornamento.
Dal logo al sito
Dando per buono che abbiate compreso l’importanza di avere un brand e di come realizzarlo, è bene volgere lo sguardo verso lo step successivo.
In questo contesto, la creazione di un sito (o lo “svecchiamento” di quello esistente) costituisce il secondo concreto passaggio della vostra strategia.
Perché il sito è importante?
La funzione principale di un sito è quella di farsi conoscere e presentarsi agli utenti del web raggiungendo un pubblico numericamente più consistente rispetto a quello generato attraverso il tradizionale “passaparola”. Un biglietto da visita più o meno ricco di informazioni al quale poter far riferimento alla fine di un incontro con un potenziale cliente al posto o in aggiunta alla solita brochure di carta.
Con l’avvento dei Social Network, “darci un volto” acquisendo personalità nel panorama web è diventato un requisito fondamentale per entrare in relazione con nuove persone e nuovi potenziali clienti e per vendere sia servizi, che prodotti. Oggi per avere successo, infatti, è necessario distinguersi ed emergere dalla massa, far vedere materialmente con chi si ha a che fare, sia in termini fisici, sia in termini di contenuto.
Avere un sito web, però, non basta. È anche molto importante tenerlo aggiornato, averne cura. Nell’era 3.0 è necessario fare un ulteriore passo in avanti, ossia, oltrepassare i siti-vetrine promozionali creando siti più interattivi e social, come parte integrante di una più ampia presenza online.
Diventa fondamentale curarne costantemente l’aggiornamento, il che assicura un buon posizionamento sui motori di ricerca e la fidelizzazione dei clienti.
La pubblicazione di news relative alle aree di interesse dello studio e il collegamento tra il sito ed i canali social si rivelano uno straordinario veicolo per promuovere se stessi come professionisti; se usato nella maniera corretta, poi, può essere un buon metodo per trasmettere fiducia e aggiornamento, sicurezza e innovazione.
Direi che la vera domanda oggi non sia più se avere o meno il sito web di studio, quanto come gestirlo, come aggiornarlo, cosa metterci dentro e a quali social collegarlo. Ne parleremo nelle prossime puntate.