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La gestione del tempo per se stessi

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Esiste un tempo sociale e un tempo individuale. Il ritmo che ci viene fornito dalle scadenze di lavoro, dai telegiornali, dalla programmazione televisiva, dagli appuntamenti con gli amici è il tempo sociale, è il tempo degli altri. Questo poco si adatta con il tempo di cui ciascuno di noi ha bisogno: il tempo di respirare consapevolmente per sentire il proprio battito cardiaco; il tempo per scoprire che oggi è una giornata di sole bellissima che scalda la pelle; il tempo per vedere che stanno sbocciando le piante anche nei viali della nostra città; il tempo per sentire che siamo in un flusso che non va combattuto, ma assecondato.

Pare che in una vita media di 80 anni siano 2,5 miliardi i battiti cardiaci che ci sono concessi. Questo è il tempo, un battito dietro l’altro. Ora, proprio in questo momento che state leggendo queste parole, riuscite a sentire il vostro respiro? Riuscite a cogliere i battiti del vostro cuore? Se sì, allora siete nel presente, l’unico momento di verità, l’unico momento che esiste. Siete nell’unica dimensione che potete vivere, il resto potete solo pensarlo. Si chiamano “distorsioni temporali”, quelli che compie la mente, che viaggia come un vagabondo di qua e di la, in cerca di sicurezze, di previsioni, di ricordi a cui aggrapparsi. Tutte illusioni, l’unica cosa che esiste è qui e ora. E in questo tempo di eterno presente non c’è ansia, non c’è tempo, se non quello che scorre come un ruscello che non si ferma mai.

Cerchiamo ora di essere concreti e chiediamoci cosa ci serve per recuperare questo stato di flow, di “senza tempo”, di flusso con il tutto.

Ebbene, ci servono tre cose.

Saper dire di no

La prima, avere il coraggio di dire di no. A che cosa, vi chiederete? Al tempo sociale degli altri. Imparate a dire di no a chi vi chiede di andare all’ennesima festa; al cliente che vuole tutto e subito; al capo che vi manda le email alle 3 di notte; al richiamo della tv che può rimanere spenta. Imparate a dire di no ai social network che vi mandano notifiche di continuo; alla moda che vi dice come ci si veste questo inverno; alle storie dei reality che ti distolgono dall’unica storia che conta, la tua.

Riscopri il centro dentro di te

La seconda è recuperare il centro i noi stessi: tre dita sotto l’ombelico, come insegna i Qi Gong c’è il punto da cui promana la nostra energia. Collegatevi ad esso e respirate da lì. Se non avete un centro, girerete come una trottola nel mondo. Se lo avete, sarà il mondo a girare intorno a voi.

Imparare a respirare

Il terzo è collegarsi al proprio respiro ed entrare in sintonia con lui. Ogni qual volta vi sentite in affanno persi nella giornata, fermatevi e respirate. Portate l’attenzione al respiro e recuperate il vostro centro energetico sotto l’ombelico (tre dita sotto).

Queste pratiche meditative, insieme alle pratiche orientali energetiche, insieme al coaching occidentale vi renderanno felici, positivi, forti, saldi a terra.

Seguiteci nel blog, perché ne parleremo spesso prossimamente.

Il momento “senza tempo” che ho voluto creare per chi vuole riprendere in mano il timone della propria esistenza è il seminario residenziale Puntosudime: tre giorni senza cellulare, senza distrazioni, solo concentrati su se stessi, sulle proprie emozioni, in un resort per la cura dell’anima e del corpo.  Per saperne di più clicca qui.

 

Mario Alberto Catarozzo

Formatore, Business Coach professionista e Consulente, è specializzato nell’affiancare professionisti, manager e imprenditori nei progetti di sviluppo e riorganizzazione.
È fondatore e CEO di MYPlace Communications, società dedicata al marketing e comunicazione nel business. Nella sua carriera professionale è stato dapprima professionista, poi manager e infine imprenditore. Per questa ragione conosce molto bene le dinamiche aziendali e del mondo del business. Si è formato presso le migliori scuole di coaching internazionali conseguendo le maggiori qualifiche del settore.
Collabora con Enti, Istituzioni e Associazioni professionali e di categoria e lavora con aziende italiane e internazionali di ogni dimensione, dalle pmi alle multinazionali.
È autore di numerosi volumi dedicati agli strumenti manageriali e di crescita personale e professionale. È direttore della collana Studi Professionali di Alpha Test Editore e autore de “Il Futuro delle professioni in Italia” edito da Teleconsul editore.
Professional Certified Coach (PCC), presso la International Coach Federation (ICF).
Per sapere di più sulle attività di formazione, coaching, consulenza e marketing visita i siti:

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Per info e contatti: coach@mariocatarozzo.it.