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Facebook può aiutare il business dello studio?

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Facebook: 1 milardo di persone in un solo giorno!

Pochi giorni fa, precisamente il 24 agosto 2015, Facebook ha fatto sapere che ha raggiunto un vero e proprio record: 1 miliardo di persone contemporaneamente connesse al più grande social network del pianeta. Non stiamo parlando di iscritti, che sono circa 1 miliardo e mezzo, ma di utenti che in quel giorno hanno utilizzato il social di Zuckerberg. I social network sono un fenomeno in crescita costante e non appena verranno connesse le zone del mondo ora non ancora raggiunte da Internet, allora potremo dire che il pianeta è davvero completamente connesso.

E in Italia?

Pensate che in Italia quel fatidico giorno del 24 agosto sono stati ben 29 milioni gli utenti che hanno usato Facebook. Ora la domanda che ci dobbiamo porre è come tutto questo sta incidendo sulle nostre vite e sulle nostre abitudini e come sta modificando anche il business delle aziende e dei professionisti.

Mentre le aziende hanno sdoganato da tempo l’uso di Facebook come centrale nelle azioni di marketing, gli studi professionali tendono a non amare questo social, abbinandolo ad uno strumento poco professionale e addirittura controproducente per l’immagine dello studio. Ma sarà davvero così?

Facebook è utile al business dello studio?

Facebook è un potente strumento di promozione. L’opportunità sull’utilizzo del social a fini professionali dipende dall’uso che se ne fa, dalla qualità dei contenuti postati, dalla strategia che si intende perseguire. Come tutti gli strumenti, non è utile o inutile, bianco o nero. Si deve partire sempre dall’obiettivo che si intende raggiungere e a ritroso i capisce se lo strumento è quello giusto.

L’uso di Facebook quindi è perfetto per gli studi che hanno un target di riferimento che utilizza il social e che può essere interessato agli argomenti trattati nella strategia di content marketing dallo studio. Al contrario, sarà inutile o addirittura un boomerang per quegli studi che trattano tematiche  non in linea con un social con un  dna non professionale (a differenza di Linkedin).

Uno studio che tratta tematiche quali condominio, recupero crediti, lavoro, famiglia, per esempio, potrà utilmente aprire una pagina dello studio su Facebook. Al contrario, uno studio che si occupa di banking, oppure ài diritto doganale o di farmaceutico, ecco che difficilmente avrò risultati di business dall’uso di questo social.

Sai utilizzare efficacemente i social network nella tua attività? Se sei interessato ad approfondire l’uso dei social network per il business, ti propongo due corsi dedicati:

IL MINI MASTER INNOVATION STUDIO

e il MASTER CLASS BUSINESS dedicato alle 9 competenze per il futuro.

A presto!

Mario Alberto Catarozzo

Formatore, Business Coach professionista e Consulente, è specializzato nell’affiancare professionisti, manager e imprenditori nei progetti di sviluppo e riorganizzazione.
È fondatore e CEO di MYPlace Communications, società dedicata al marketing e comunicazione nel business. Nella sua carriera professionale è stato dapprima professionista, poi manager e infine imprenditore. Per questa ragione conosce molto bene le dinamiche aziendali e del mondo del business. Si è formato presso le migliori scuole di coaching internazionali conseguendo le maggiori qualifiche del settore.
Collabora con Enti, Istituzioni e Associazioni professionali e di categoria e lavora con aziende italiane e internazionali di ogni dimensione, dalle pmi alle multinazionali.
È autore di numerosi volumi dedicati agli strumenti manageriali e di crescita personale e professionale. È direttore della collana Studi Professionali di Alpha Test Editore e autore de “Il Futuro delle professioni in Italia” edito da Teleconsul editore.
Professional Certified Coach (PCC), presso la International Coach Federation (ICF).
Per sapere di più sulle attività di formazione, coaching, consulenza e marketing visita i siti:

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Per info e contatti: coach@mariocatarozzo.it.