Ecco un nuovo ebook: Motivazione, passione e resilienza: alla base del successo personale. Affronteremo la storia di 10 personaggi eccezionali che dal nulla hanno reso grande la propria vita realizzando il proprio sogno. Scopriremo come non siano necessarie le condizioni esterne per realizzare ciò in cui crediamo. Anzi, scopriremo insieme come quasi sempre le più grandi scoperte siano venute da persone nate in condizioni ben poco favorevoli dal punto di vista economico, sociale, geografico. Conosceremo le storie di sportivi, politici, scienziati, scrittori, imprenditori, cantanti, attori.
Che storie!
Ricordo di essere stato sempre affascinato, sin da bambino dalle biografie dei grandi uomini della storia. Per molto, moltissimo tempo, leggevo con la convinzione che tali storie erano appannaggio solo di pochi eletti, fortunati, privilegiati. Poi un giorno i vari puntini hanno cominciato ad assumere una forma e un’altra idea si è palesata: che invece l’ingrediente essenziale che accomunava tutti era la convinzione di poterlo fare, il crederci. “Possunt, quia posse videntur” diceva Virgilio, possono perché pensano di potere. Ce la faranno perché in cuor loro vedono di potercela fare. Ebbene sì, è questa la vera chiave di volta da cui tutto parte, il big ban di ogni successo. A ciò poi deve seguire la determinazione incrollabile a non mollare, a non fermarsi davanti agli ostacoli che, necessariamente, troveremo davanti. Terzo elemento indispensabile è avere una meta chiara, un obiettivo preciso che ci anima, che ci ispira e come una calamita ci attira verso di sé.
Avere poi una strategia sarà sicuramente un plus, come saper essere flessibili nella sua applicazione durante il percorso, ma tutto parte dal crederci e dall’avere una grande forza di volontà per mettere in pratica, correggere gli errori e continuare fino in fondo.
Albert Einstein ci insegna che “c’è una forza motrice più forte del vapore, dell’elettricità, dell’energia atomica: la volontà”.
Il viaggio ha inizio
Andremo insieme ai nostri 10 personaggi a conoscere cosa ha permesso loro di fare la differenza, di creare qualcosa di straordinario, a volte senza avere apparentemente doti del genio o straordinarie.
Insomma, persone normali, sicuramente con doti particolari, che ci hanno creduto, le hanno coltivate e alla fine ce l’hanno fatta.