Esistono due tipi di siti Internet per lo Studio professionale: i siti vetrina e i siti costantemente alimentati di contenuti e attività. Quale è meglio tra i due?
La domanda così posta non è corretta, in quanto la risposta è relativa allo scopo che ci si pone con il sito Internet. Se il sito è vissuto come parte di una strategia di sviluppo del business, allora dovremo allocare per esso risorse economiche, di tempo e di lavoro. Qualora, invece, il sito sia vissuto come un’appendice alla propria attività, allora limitarsi a prevedere una vetrina ben fatta che descriva la nostra attività potrà essere sufficiente, purchè di qualità.
Ma occupiamoci della prima ipotesi, quindi del sito Internet come parte di una più ampia strategia di business development. Un sito sviluppato in questa ottica dovrà contenere necessariamente un’area dedicata agli articoli di approfondimento sulle tematiche identificative dell’attività svolta dallo Studio. Tale sezione potrà essere strutturata come un blog in piena regola, quindi con la possibilità per i lettori di interagire con commenti e richieste, oppure come blog con commenti disattivati, in modo da attivare una comunicazione da web 1.0, quindi unidirezionale (informativa, più che dialogativa), oppure come un’area articoli stile editoriale o addirittura come una sorta di web magazine dello Studio.
Qualunque sia la scelta, chiediamoci perchè il blog di Studio è così importante. Le ragioni possono essere riassunte in almeno 4 punti:
- Il blog permette di alimentare di contenuti nuovi il sito, quindi favorisce il suo posizionamento sui motori di ricerca, Google in primis, e permette al SEO di avere contenuti su cui lavorare;
- Il blog permette di avere contenuti da condividere sui social network, che porteranno traffico al sito e vi faranno conoscere da nuovi potenziali clienti;
- Il blog è la miglior forma di promozione della vostra attività, con cui dimostrate la vostra competenza sulle materie oggetto della vostra attività professionale;
- Il blog permette di sviluppare tematiche, approfondire argomenti, creare momenti di confronto che non sarebbero possibili in altre forme a così basso costo e con così tanta visibilità.
La conclusione a cui possiamo giungere è dunque che nel pensare al sito Internet del vostro Studio sia necessario riservare un posto d’onore al blog e curarlo con attenzione e costanza. Sarà utile pertanto dedicare una risorsa alla sua gestione e creare una sorta di piano editoriale con una cadenza degli aggiornamenti e una rotta ben precisa su cui navigare.
Buon lavoro!