Anche i singoli professionisti e gli studi professionali hanno oramai scoperto le virtù del marketing. In particolare oggetto della loro attenzione è il web marketing, perché più economico e alla portata di tutti.
Con web marketing intendiamo le attività tese alla promozione dei servizi professionali che utilizzano come piattaforma di diffusione il web.
All’interno del web marketing troviamo attività di content marketing, cioè tutte quelle attività che attraverso i contenuti professionali si pongono l’obiettivo di mostrare la bravura, la competenza e la specializzazione del professionista. In altre parole, con il content marketing l’avvocato produrrà articoli giuridici scritti in modo comprensibile al target prescelto per diffondere informazioni e dimostrare contestualmente la propria bravura, così che il lettore lo possa conoscere e apprezzare per poi rivolgersi a lui per questioni professionali.
Diverso dal web marketing è l’advertising, la pubblicità, in sostanza. Produrre una pagina pubblicitaria per una rivista, piuttosto che un banner pubblicitario, oppure comprare le posizioni per avere visibilità sui motori di ricerca (Google adwords) sono tutte forme pubblicitarie dirette.
Accanto ad esse esiste un marketing più tradizionale (mailing, newsletter, webinar) e off line (eventi, attività autorale su magazine e quotidiani).
Chiariti quali possono essere le forme che il legal marketing può assumere, torniamo al web.
La prima cosa che uno studio professionale dovrà sincerarsi di avere è un sito internet moderno e di qualità, che faccia trasparire lo standing dello studio e il suo stile. Il sito di studio (per chi vuole approfondire, può scaricare gratuitamente l’ebook Guida pratica al sito di studio) serve per avere il quartier generale da cui tutto parte e tutto arriva. Serve quindi come archivio di tutto ciò che viene pubblicato (articoli, press, video, podcast, news, premi etc.) e serve come base da cui far partire tutte le attività di marketing.
Il sito non può essere isolato, ma deve essere collegato ai social di studio, che rappresenteranno i ponti attraverso cui gli utenti, che vedranno i contenuti diffusi sui social, verranno condotti al sito per leggere l’articolo per esteso.
Altro canale attraverso cui verremo trovati dai potenziali clienti, saranno i motori di ricerca. Per questa ragione è necessario essere molto visibili sui motori di ricerca, cioè essere in prima pagina e nelle prime posizioni possibilmente. Stiamo parlando delle attività di posizionamento organico del sito, il c.d. SEO.
Una volta chiarito tutto ciò ci dobbiamo chiedere: ma chi farà tutto questo? Chi si occupa di posizionare il sito, di svilupparlo, di disegnarlo, di gestire i social?
Ecco le figure professionali a cui vi dovrete rivolgere per avere tutto ciò:
WEB MASTER: è il tecnico deputato allo sviluppo del sito, quindi alla sua creazione materiale con codice o personalizzazione di template.
WEB DESIGNER: è il grafico che si occupa della creazione del mockup, cioè di disegnare il sito nelle sue parti rendendolo gradevole, ma anche facilmente utilizzabile.
SEO SPECIALIST: colui che si occuperà di dare visibilità al sito sui motori di ricerca posizionandolo con varie tecniche.
SOCIAL MEDIA SPECIALIST: colui che si occuperà di gestire in modo professionale la presenza dello studio sui social.
MEDIA RELATOR: colui che si occuperà di creare le condizioni allo studio per poter pubblicare e avere interviste sui media, quindi radio, televisione, web, quotidiani e riviste.
A ciascuno il suo, per cui non è una buona idea improvvisarsi web master o lanciarsi all’arrembaggio nella gestione dei social. Ricordiamoci sempre che piuttosto di fare le cose male, è meglio non farle proprio.
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