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Il buio che rigenera e il valore delle relazioni umane

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Oggi vi racconto una storia. È una storia a lieto fine. In mezzo, il buio che guarisce e il valore delle relazioni umane. Partiamo da Lui che viene ingannato da una Lei che per opportunismo costruisce una immagine di sé che non corrisponde alla realtà. La vicenda potrebbe essere anche girata al contrario, di Lui che finge di essere chi non è ad una Lei, questo poco conta. Sarà capitato a molte persone, uomini e donne, di doversi ricredere su di una persona, che con un colpo di bacchetta magica cambia da un momento all’altro lasciando spiazzati sul cammino che si era intrapreso. Inganno, incredulità, solitudine diventano di colpo la colonna sonora della giornata. E questo è il fatto. Ora passiamo alle note positive, perché “la vita è perfetta”, come  canta Fiorella Mannoia nel suo ultimo disco.

In un attimo, quanto si è seminato si raccoglie. Le relazioni umane si stringono intorno a noi come  la rete in un circo accoglie l’acrobata caduto dall’alto. Si capisce allora che molte cose le possiamo fare da soli, ma per altre sono necessari gli altri. Ed ecco germogliare, come semi sotto le foglie, le relazioni umane, salvifiche e rigeneranti. Bello! Di colpo ci accorgiamo che siamo tutti interconnessi e insieme agli abbracci e agli sguardi di comprensione ascolti le storie degli altri e scopri che passiamo tutti, prima o poi, dagli stessi passaggi obbligati della vita verso nuovi scenari e come il tronco di un albero mostra i cerchi della crescita, questo ne rappresenterà uno.

Ma la parte più bella deve ancora arrivare. Una sera una persona con cui evidentemente si era creato un link più profondo del semplice rapporto professionale, senza sapere nulla arriva da te con un dono, anzi un doppio dono. Un libro, il Libro Rosso di Yung (che ha già in sé il suo carico di significato) e un racconto. E questo sarà il dono più grande in quel momento. “Sai come si comportano i conigli quando stanno male?”, dice l’amico. “No”, risponde Lui. “I conigli quando stanno male cercano un posto nella gabbia al buio e stanno lì in attesa di guarire. Una volta guariti tornano alla luce”.

Tutti prima o poi abbiamo fatto i conti con questo buio. Tutti abbiamo cercato un posto nella gabbia dove rintanarci per prenderci cura di noi e poi tornare alla luce rigenerati e più saggi e strutturati di prima.

Ha proprio ragione Fiorella Mannoia, la vita è perfetta!

Mario Alberto Catarozzo

Formatore, Business Coach professionista e Consulente, è specializzato nell’affiancare professionisti, manager e imprenditori nei progetti di sviluppo e riorganizzazione.
È fondatore e CEO di MYPlace Communications, società dedicata al marketing e comunicazione nel business. Nella sua carriera professionale è stato dapprima professionista, poi manager e infine imprenditore. Per questa ragione conosce molto bene le dinamiche aziendali e del mondo del business. Si è formato presso le migliori scuole di coaching internazionali conseguendo le maggiori qualifiche del settore.
Collabora con Enti, Istituzioni e Associazioni professionali e di categoria e lavora con aziende italiane e internazionali di ogni dimensione, dalle pmi alle multinazionali.
È autore di numerosi volumi dedicati agli strumenti manageriali e di crescita personale e professionale. È direttore della collana Studi Professionali di Alpha Test Editore e autore de “Il Futuro delle professioni in Italia” edito da Teleconsul editore.
Professional Certified Coach (PCC), presso la International Coach Federation (ICF).
Per sapere di più sulle attività di formazione, coaching, consulenza e marketing visita i siti:

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Per info e contatti: coach@mariocatarozzo.it.