|

Come aumentare la visibilità sui social nel legal marketing?

|
Condividi

Indice dei contenuti

Uno studio legale che non interagisce con il pubblico su almeno una o due piattaforme di social media risulta di fatto invisibile.

Detto questo, alcuni studi legali hanno ancora difficoltà a implementare strategie di social media marketing efficaci che guidino davvero il coinvolgimento e i lead di qualità. Ecco una lista in 5 punti che vi aiuterà a mettere insieme una strategia affidabile per aumentare la visibilità sui social.

APPROFONDISCI L’ARGOMENTO SUL MIO ULTIMO LIBRO “A NEW START
– L’OFFICE MANAGEMENT COME MOTORE DI CAMBIAMENTO NEGLI STUDI PROFESSIONALI –
EDITO DA BOSTON PUBLISHING (DICEMBRE 2020)

PRIMO. TARGET: DEFINITE IL VOSTRO TARGET

La parte più importante della pianificazione della vostra strategia è conoscere il target. Tutto ciò che fate, inclusi i post sul blog che scrivete, sarà orientato a nutrire e far crescere il vostro target. Più chiaramente lo definirete, meglio potrete capire come e dove raggiungere i vostri migliori potenziali clienti. Dovreste essere il più dettagliati possibile quando considerate chi state cercando di raggiungere: età, sesso, professione, stato civile. Il vostro pubblico non dovrebbe essere ampio come “le persone che hanno bisogno di un avvocato”, ma definito in modo specifico per progettare materiale di marketing che parli direttamente a loro e quindi li coinvolga.

SECONDO. PIATTAFORME: SELEZIONATE LE VOSTRE PIATTAFORME

Dopo aver definito il vostro target, vi consigliamo di fare alcune ricerche su dove il vostro pubblico è più attivo e probabilmente interagirà con la pagina del vostro studio legale. Se il vostro pubblico è composto da professionisti, è probabile che siano su LinkedIn e Twitter. Se state cercando “millennial”o anziani in pensione, probabilmente faresti meglio a orientarvi su Facebook, YouTube e Instagram. La maggior parte dei canali di social networks fornirà una ripartizione dei dati demografici del target, utili a monitorare la vostra attività online. Sarà utile tenere sotto controllo anche i sondaggi del settore che possono rivelare informazioni preziose per guidare la tua decisione, così come verificare dove sono attivi i vostri concorrenti. Scegliete poi poche piattaforme su cui dare il meglio della vostra strategia di legal marketing.

RICEVI IL NOSTRO EBOOK GRATUITO
COME AVERE SUCCESSO SU LINKEDIN”:
COMPILA IL FORM E LEGGILO NEL FORMATO PDF

TERZO. CONTENUTI: CREATE E CURATE CONTENUTI CHE PARLINO AL VOSTRO PUBBLICO

Con un pubblico chiaramente definito e obiettivi realistici in mente, il passaggio successivo è creare e condividere contenuti che siano in linea con i vostri obiettivi e forniscano un valore reale. Una regola generale è che il contenuto che scegliete di condividere dovrebbe essere circa il 30% vostro e circa il 70% da fonti esterne. L’idea è di dimostrare che siete informati e aggiornati nella vostra area di specializzazione senza far sembrare il vostro contenuto un interminabile spot pubblicitario autopromozionale. Tenete presente che non tutti i contenuti sono adatti a tutte le piattaforme di social media e che quindi vanno pensati diversamente per ognuna.

QUARTO. OBIETTIVI E ROI: DEFINITE OBIETTIVI DI MISURAZIONE E ROI CHIARI E REALISTICI

Mentre state pianificando la strategia sui social, è imperativo identificare quali sono i vostri obiettivi e sviluppare metriche chiare per monitorarli. Se non ricevete visualizzazioni di pagina, condivisioni e i visitatori non interagiscono con i vostri contenuti, non state generando alcun ritorno sull’investimento (ROI). Tra gli obiettivi che potreste avere ci sono: la brand awareness (la conoscenza di marca), il traffico sul vostro sito Web, la generazione di nuovi contatti per le newsletter e l’acquisizione di nuovi clienti. Oltre a “Mi piace” e “followers”, dovrete capire quante persone interagiscono con i vostri contenuti. Monitorate l’andamento del vostro pubblico su ciascuna piattaforma e se volete migliorare la vostra crescita, considerare le modifiche alla frequenza, agli argomenti o al formato dei contenuti.

QUINTO. INTERAZIONE CON IL PUBBLICO: CREATE CRITERI SU COME RISPONDERE AL VOSTRO PUBBLICO

Se più di una persona interagisce con il vostro pubblico, è importante assicurarsi che tutte le persone coinvolte sappiano cosa ci si aspetta da loro. Le risposte dovrebbero apparire unificate e coerenti. Il brand rappresentato dovrebbe essere sempre quello del vostro studio legale, non dei professionisti che vi collaborano. È particolarmente importante che tutte le persone coinvolte sappiano come gestire i commenti, anche quelli negativi. Rispondere in modo improprio ai commenti negativi può danneggiare gravemente la vostra reputazione.

SCEGLI NOI COME PARTNER DELLA TUA COMUNICAZIONE SUL WEB
E COSTRUIAMO INSIEME IL TUO BRAND ON LINE!
SCOPRI DI PIÙ: www.myp.srl/consulenza-web-marketing

CONCLUSIONI

Abbiamo visto che per aumentare la visibilità sui social non basta avere una presenza online con il vostro brand, ma occorre una strategia di marketing efficace. Rivediamo quindi i 5 passi per aumentre la visibilità del vostro brand:

  • Il primo passo è definire il vostro target circoscrivendolo per area geografica, età, sesso, professione, stato civile e le keywords di ricerca più attinenti alle attività del vostro studio legale.
  • Il secondo passo è scegliere le piattaforme di social network adeguate, tenendo conto che Facebook è utilizzato maggiormente dagli over 35 e Instangram dalle fasce più giovani, mentre LinkedIn e Twitter per un uso più professionale.
  • Il terzo passo che dovrete compiere è creare e curare contenuti che parlino al vostro pubblico, dove il 30% dovrebbe essere di vostra ideazione e circa il 70% da fonti esterne per non fare apparire il vostro messaggio come auto promozionale.
  • Il quarto passo è quello di definire obiettivi di misurazione e ROI chiari e realistici, come la brand awareness, il traffico sul vostro sito Web, la generazione di nuovi contatti per le newsletter, per poi monitorarne i risultati.
  • L’ultimo e fondamentale passo è creare dei criteri su come rispondere al vostro pubblico, una sorta di sistema di customer care però visibile al vostro pubblico di clienti e potenziali clienti. Le risposte date da qualsiasi vostro collaboratore dovrebbero apparire unificate e coerenti, rappresentare il brand del vostro studio e non arrecare danni d’immagine.

Nel prossimo articolo affronteremo in dettaglio come definire il vostro target, non mancare!

VUOI LEGGERE IL PRIMO PASSO DEDICATO AL TEMA?
LEGGI “STRATEGIE DI MARKETING E COMUNICAZIONE: ANALISI DEL TARGET DI RIFERIMENTO NEGLI STUDI PROFESSIONALI

TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO?

Leggi anche: “Branding e naming dello studio legale nelle strategie di marketing


Mario Alberto Catarozzo

Formatore, Business Coach professionista e Consulente, è specializzato nell’affiancare professionisti, manager e imprenditori nei progetti di sviluppo e riorganizzazione.
È fondatore e CEO di MYPlace Communications, società dedicata al marketing e comunicazione nel business. Nella sua carriera professionale è stato dapprima professionista, poi manager e infine imprenditore. Per questa ragione conosce molto bene le dinamiche aziendali e del mondo del business. Si è formato presso le migliori scuole di coaching internazionali conseguendo le maggiori qualifiche del settore.
Collabora con Enti, Istituzioni e Associazioni professionali e di categoria e lavora con aziende italiane e internazionali di ogni dimensione, dalle pmi alle multinazionali.
È autore di numerosi volumi dedicati agli strumenti manageriali e di crescita personale e professionale. È direttore della collana Studi Professionali di Alpha Test Editore e autore de “Il Futuro delle professioni in Italia” edito da Teleconsul editore.
Professional Certified Coach (PCC), presso la International Coach Federation (ICF).
Per sapere di più sulle attività di formazione, coaching, consulenza e marketing visita i siti:

.
Per info e contatti: coach@mariocatarozzo.it.